mining

Re: KYC is now required! April 01, 2019, 12:11:02 PM  #15 Era un riferimento a  :Roma, voleva comprare in bitcoin e si presenta alle Poste con un documento con la foto di Giovanni Minoli: arrestato gli avrà detto di usare un mixer e lui lha fatto  s:it.wikipedia.orgwikiMixer_(programma_televisivo) Re: KYC is now required! April 01, 2019, 03:44:28 PMLast edit: April 01, 2019, 04:05:34 PM by Grafschmidt  #16 Ho fatto il KYC pure io ma niente.  Edit: ecco avevo dimenticato di verificare con la foto :sisi:. Re: KYC is now required! April 01, 2019, 04:38:50 PM  #17 Io sarei (quasi) contento se lo introducessero davvero Re: KYC is now required! April 02, 2019, 12:51:22 AM  #18 Quote from: lucolo on April 01, 2019, 04:38:50 PMIo sarei (quasi) contento se lo introducessero davvero Certe cose non andrebbero dette nemmeno per scherzo... Re: KYC is now required! April 02, 2019, 08:19:49 AM  #19 Quote from: Ale88 on April 02, 2019, 12:51:22 AMQuote from: lucolo on April 01, 2019, 04:38:50 PMIo sarei (quasi) contento se lo introducessero davvero Certe cose non andrebbero dette nemmeno per scherzo...Ma solo in caso di Schadenscherz. E uscito Electrum v3.1! February 02, 2015, 01:58:08 AMLast edit: March 06, 2018, 11:25:43 PM by HostFat  #1 # Release 2.6  The source code is relicensed under the MIT Licence  First official release of the Kivy GUI, with android APK  The old android and gtk GUIs are deprecated  Separation between plugins and GUIs  The command line uses jsonrpc to communicate with the daemon  New command: notify
  Alternative coin selection policy, designed to help preserve user   privacy. Enable it by setting the Coin Selection preference to   Privacy.  The install wizard has been rewritten and improved  Support minikeys as used in Casascius coins for private key import   and sweeping  Much improved support for TREZOR and KeepKey devices:   - full device information display   - initialize a new or wiped device in 4 ways:     1) device generates a new wallet     2) you enter a seed     3) you enter a BIP39 mnemonic to generate the seed     4) you enter a master private key   - KeepKey secure seed recovery (KeepKey only)   - change set disable PIN   - set homescreen (TREZOR only)   - set a session timeout.  Once a session has timed out, further use     of the device requires your PIN and passhphrase to be re-entered   - enable disable passphrases   - device wipe   - multiple device support. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 03:42:51 AM  #2 Grazie per la notizia host, premuroso come sempre. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 06:33:13 AM  #3 Il seed della ver 1 è compatibile con la nuova? Chiedo anche se credo di si cerco solo la conferma Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 09:00:51 AM  #4 Quote from: trinidad on February 02, 2015, 06:33:13 AMIl seed della ver 1 è compatibile con la nuova? Chiedo anche se credo di si cerco solo la confermaNo, ti darà errore se provi ad utilizzarlo Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 09:41:20 AM  #5 Quote from: alexrossi on February 02, 2015, 09:00:51 AMQuote from: trinidad on February 02, 2015, 06:33:13 AMIl seed della ver 1 è compatibile con la nuova? Chiedo anche se credo di si cerco solo la confermaNo, ti darà errore se provi ad utilizzarloE quindi come si fa ad usare i vecchi seed? Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 09:45:10 AM  #6 Non si può Devi trasferire tutti i soldi sul nuovo sistema. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 10:03:56 AM  #7 Quote from: HostFat on February 02, 2015, 09:45:10 AMNon si può Devi trasferire tutti i soldi sul nuovo sistema.Però leggendo qua sembra che sia ancora possibile usare il vecchio seed, anche se naturalmente a questo punto conviene trasferire tuttos:bitcointalk.orgindex.php?topic=942961.msg10332074#msg10332074QuoteQ1: a wallet seed cannot be "converted", this does not make sense. Old seeds are supported, thats why you can still use or restore your old wallet. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 02, 2015, 09:11:03 PM  #8 Quote from: HostFat on February 02, 2015, 09:45:10 AMNon si può Devi trasferire tutti i soldi sul nuovo sistema.Non basta importare le chiavi private? Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 02:26:51 AM  #9 Fra ciò che dice alexrossi e ciò che è indicato qua:s:bitcointalk.orgindex.php?topic=942961.msg10332074#msg10332074Cè un incongruenza.Forse funziona solo la conversione automatica, fatta dal software, se trova una versione precedentemente installata e il suo wallet.Ma il seed, incollandolo sulla 2.0, non funziona. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 09:49:44 AM  #10 questo del seed è un altro bel problema!Ma si può anche non aggiornare per un po, magari testare il 2.0 prima, e poi utilizzarlo definitivamente?Penso di sì... Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 11:29:47 AM  #11 Quote from: acquafredda on February 03, 2015, 09:49:44 AMquesto del seed è un altro bel problema!Ma si può anche non aggiornare per un po, magari testare il 2.0 prima, e poi utilizzarlo definitivamente?Penso di sì...beh credo tu possa tenere i BTC sul vecchi, provi il nuovo, e quando sei tranquillospari i BTC dal vecchio al nuovo con una transazione... Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 12:26:39 PM  #12 Quote from: acquafredda on February 03, 2015, 09:49:44 AMquesto del seed è un altro bel problema!Ma si può anche non aggiornare per un po, magari testare il 2.0 prima, e poi utilizzarlo definitivamente?Penso di sì...é una beta, quindi se il tuo utilizzo di electrum è abituario non dovresti usarla per somme che ritieni considerevoli Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 01:15:46 PM  #13 Quote from: HostFat on February 03, 2015, 02:26:51 AMFra ciò che dice alexrossi e ciò che è indicato qua:s:bitcointalk.orgindex.php?topic=942961.msg10332074#msg10332074Cè un incongruenza.Forse funziona solo la conversione automatica, fatta dal software, se trova una versione precedentemente installata e il suo wallet.Ma il seed, incollandolo sulla 2.0, non funziona.Ho installato la 2.0 beta su ubuntu, ho importato il seed di un wallet "vecchio" e me lo ha importato tranquillamente e lo posso usare senza problemi, quindi direi che cè retrocompatibilità con i vecchi seed Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 03:53:49 PM  #14 Quote from: alexrossi on February 03, 2015, 12:26:39 PMQuote from: acquafredda on February 03, 2015, 09:49:44 AMquesto del seed è un altro bel problema!Ma si può anche non aggiornare per un po, magari testare il 2.0 prima, e poi utilizzarlo definitivamente?Penso di sì...é una beta, quindi se il tuo utilizzo di electrum è abituario non dovresti usarla per somme che ritieni considerevoliInfatti io parlavo direttamente della nuova versione 2.0 quando essa sarà pronta.Ripeto:posso continuare a usare comunque la versione anche quando la 2.0 diventa stabile o potrei trovare problemi? Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 03, 2015, 04:05:53 PM  #15 Uscita la beta2 Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 05, 2015, 12:25:08 PM  #16 Quote from: alexrossi on February 02, 2015, 09:00:51 AMQuote from: trinidad on February 02, 2015, 06:33:13 AMIl seed della ver 1 è compatibile con la nuova? Chiedo anche se credo di si cerco solo la confermaNo, ti darà errore se provi ad utilizzarloNo, non è così.Dato che uso electrum per il mio cold storage, volevo controllare se avevo da rifare il tutto, e ho fatto i seguenti test su una serie di macchine virtuali (quindi , garantite "pulite" da installazioni precedenti)1) installato una nuova 1.9.7, creando un nuovo wallet 2) mandati 0.01 XBT a quel wallet3) su una macchina pulita, installata la 2.0b24) sulla 2.0b2, restaurato il wallet dai semi della 1.9.75) rimandati i 0.01 XBT indietroDirei quindi che i seed della versione precedente funzionano perfettamente!quello che ThomasV dice:Quote from: ThomasV on February 02, 2015, 05:46:22 AMQ1: a wallet seed cannot be "converted", this does not make sense. Old seeds are supported, thats why you can still use or restore your old wallet.Q2: previous versions did not use BIP32 derivations.Q3: again, you do not "convert" a wallet. All you can do is create a new one, and send your coins to it.Immagino vada inteso  che i FILE dei vecchi  wallet non possono essere usati dalla 2.0. I seed invece funzionano ok! Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 05, 2015, 03:27:21 PM  #17 Io sto usando diversi indirizzi del mio electrum. Se il seed non mi funziona sulla nuova versione sarà un bel casino.Non posso semplicemente fare una transazione generale e cominciare da capo.Come faccio a salvare tutto il vecchio wallet? Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 05, 2015, 04:11:29 PM  #18 Tranquillo, funziona :-)Prendi il seed vecchio, fagli fare restore dal seed e ti ritrovi tutti gli indirizzi. Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 05, 2015, 10:52:29 PM  #19 Quote from: serendib on February 05, 2015, 04:11:29 PMTranquillo, funziona :-)Prendi il seed vecchio, fagli fare restore dal seed e ti ritrovi tutti gli indirizzi.Grazie. Comunque aspetto la versione stabile in ogni caso Re: Electrum 2.0 Beta pronta per essere testata! February 18, 2015, 03:29:52 PM  #20 Uscita la beta3 Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 04:24:33 PMMerited by BitcSeo (2)  #1 Vi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea? Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 08:26:22 PM  #2 Quote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?N26 mi sembra la cosa più immediata: apri online, fai tutto da sito e costo di apertura zero. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 09:00:54 PMMerited by Piggy (1)  #3 Se parli di deposito, o principalmente di deposito, puoi uscire dal sistema bancario,e affidarti a qualche prodotto assicurativo.Magari anche di una compagnia estera.Verso un concetto di "riserva".In Italia i soldi allinterno di una polizza ( vita ), che abbiano un fine previdenziale,sono impignorabili ed insequestrabili, per legge, escluso che siano provente di attività illecita ovviamente.Sono prodotti che sono abbastanza... come dire... "decentralizzati", perché i fondi rimangono in possesso dei risparmiatori, anche nel caso di fallimento della compagnia stessa.Questo è laspetto più interessante per chi cerca protezione per un eventuale default del "sistema Italia".Viene garantito un interesse minimo.Ci sono ulteriori vantaggi fiscali e contabili.Generalmente sono prodotti che presentano una difesa contro linflazione a cui spesso sono agganciati.Tutto questo discorso, se hai piccole cifre, se vuoi smontare tutto dopo qualche anno, non ha significato.Perché ovviamente non è un discorso offerto gratuitamente.Nonché loperatività spicciola è complicata, fermo restando che le somme possono essere ritirate, non sono vincolate.Anche se non ritiri le somme allinterno, molti tipi di polizze si possono utilizzare per ottenere prestiti temporanei, o come garanzia reale, come dare un assegno... non è contante, ma sono soldi.Lobbiettivo è quello di lungo termine.Se invece hai bisogni di un conto corrente, ed una operatività per pagamenti ed altro...andare allestero non risolve il problema, magari non va in default una nazione, ci va la banca...meglio cercare una banca solida.Puoi anche rimane in Italia, affidandoti ad un istituto più piccolo, come un private banking,magari non quotato in borsa.Spesso i maggiori clienti di questi istituti, sono anche quelli che hanno costituito la banca... o ne sono i maggiori azionisti.Diciamo che hanno preso alla lettera essere banca di se stessi, ne hanno fatta una...  Si tratta di istituti che non trattano con tutti, è chiaro, ma è questo il vantaggio.Negli ultimi anni però hanno allargato i loro orizzonti, essendoci stata, come ben saprai, un fuga dalle grandiinsegne storiche del mondo bancario tradizionale. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 09:32:19 PM  #4 Ciao, Considera che la risposta di Paolo.Demidov è quella più in linea con un profilo “prudente” che preferisce comunque rimanere coi suoi soldi in banca. Nella realtà però in caso di collasso del sistema bancario anche i prodotti previdenziali seguirebbero la stessa sorte (ripeto, ho detto sistema e non singola banca).La mia esperienza da ex private banker, oggi consulente finanziario indipendente, mi suggerisce altro. Anzitutto la parola chiave è diversificare ove possibile i conti correnti tra banche di paesi diversi e con poca correlazione tra loro: dunque mettere mi un po’ di soldi I in qualche banca del Nord Europa, are no euro è una idea da non trascurare, ma anche bank of China è da tenere presente. Poi , ovviamente un po’ di cash in valuta ( euro e non) non fa mai male e se a questo aggiungi qualche lingotto e qualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .Ovvio , sto ragionando con te come se ti ( lo spero per te ) sia un persona più che benestante. Ovvio che al diminuire delle disponibilità diminuiscono le aree di intervento, ma anche un buon salariato può sempre pensare di tenere qualche lingottino e qualche migliaio di dollari a casa per eventuali emergenze .A vostra disposizione per ogni ulteriore consiglio!MQuote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea? Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 09:38:01 PM  #5 Quote from: Zerbis on February 03, 2019, 09:32:19 PMCiao, Considera che la risposta di Paolo.Demidov è quella più in linea con un profilo “prudente” che preferisce comunque rimanere coi suoi soldi in banca. Nella realtà però in caso di collasso del sistema bancario anche i prodotti previdenziali seguirebbero la stessa sorte (ripeto, ho detto sistema e non singola banca).La mia esperienza da ex private banker, oggi consulente finanziario indipendente, mi suggerisce altro. Anzitutto la parola chiave è diversificare ove possibile i conti correnti tra banche di paesi diversi e con poca correlazione tra loro: dunque mettere mi un po’ di soldi I in qualche banca del Nord Europa, are no euro è una idea da non trascurare, ma anche bank of China è da tenere presente. Poi , ovviamente un po’ di cash in valuta ( euro e non) non fa mai male e se a questo aggiungi qualche lingotto e qualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .Ovvio , sto ragionando con te come se ti ( lo spero per te ) sia un persona più che benestante. Ovvio che al diminuire delle disponibilità diminuiscono le aree di intervento, ma anche un buon salariato può sempre pensare di tenere qualche lingottino e qualche migliaio di dollari a casa per eventuali emergenze .A vostra disposizione per ogni ulteriore consiglio!MQuote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?Da ex private banker, sai che le Unit Linked possono al limite cadere, le gestioni separate, ancor più se "chiuse", rimango in piedi.Anche dopo il rafforzamento normativo dato dalle direttive della Solvency II.È il motivo per cui tante compagnie non offrono più gestioni separate, perché non hanno la forza economica di supportarle. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 09:48:35 PM  #6 Infatti ho parlato di collasso del sistema, non del singolo operatore economico. Se cade il paese Italia, non ci sarà gestione separata che tiene, purtroppo.Quote from: Paolo.Demidov on February 03, 2019, 09:38:01 PMQuote from: Zerbis on February 03, 2019, 09:32:19 PMCiao, Considera che la risposta di Paolo.Demidov è quella più in linea con un profilo “prudente” che preferisce comunque rimanere coi suoi soldi in banca. Nella realtà però in caso di collasso del sistema bancario anche i prodotti previdenziali seguirebbero la stessa sorte (ripeto, ho detto sistema e non singola banca).La mia esperienza da ex private banker, oggi consulente finanziario indipendente, mi suggerisce altro. Anzitutto la parola chiave è diversificare ove possibile i conti correnti tra banche di paesi diversi e con poca correlazione tra loro: dunque mettere mi un po’ di soldi I in qualche banca del Nord Europa, are no euro è una idea da non trascurare, ma anche bank of China è da tenere presente. Poi , ovviamente un po’ di cash in valuta ( euro e non) non fa mai male e se a questo aggiungi qualche lingotto e qualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .Ovvio , sto ragionando con te come se ti ( lo spero per te ) sia un persona più che benestante. Ovvio che al diminuire delle disponibilità diminuiscono le aree di intervento, ma anche un buon salariato può sempre pensare di tenere qualche lingottino e qualche migliaio di dollari a casa per eventuali emergenze .A vostra disposizione per ogni ulteriore consiglio!MQuote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?Da ex private banker, sai che le Unit Linked possono al limite cadere, le gestioni separate, ancor più se "chiuse", rimango in piedi.Anche dopo il rafforzamento normativo dato dalle direttive della Solvency II.È il motivo per cui tante compagnie non offrono più gestioni separate, perché non hanno la forza economica di supportarle. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 03, 2019, 10:31:37 PMLast edit: February 03, 2019, 10:56:48 PM by Paolo.Demidov  #7 Quote from: Zerbis on February 03, 2019, 09:48:35 PMInfatti ho parlato di collasso del sistema, non del singolo operatore economico. Se cade il paese Italia, non ci sarà gestione separata che tiene, purtroppo.Da ex private banker, sai che il default di un paese deve essere previsto.Una compagnia che vuole tenere in piedi una gestione separata da € 1, deve avere riserve per € 1,x...con relativi attivi accantonati. ( )È chiaro che se lItalia cade diventa un virus... ma il forziere si porta via.Appoggio a tal fine, lidea degli investimenti nel settore dellagricoltura.Edit:( ) Il problema è lasimmetria tra prodotti retail e private... prodotti retail tanti vantaggi sono affogati nei maggiori costi e condizioni di meno favore.I prodotti convenienti saranno meno di ogni caso ci sono gestioni in titoli e divisa estera, per una diversificazione maggiore. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 06:49:16 AM  #8 Quote from: Zerbis on February 03, 2019, 09:32:19 PMqualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .Imho è un consiglio da non sottovalutare, ma implica anche la protezione di questi beni, sicuramente più onerosa rispetto a prodotti finanziari (possono letteralmente invaderti la terra) Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 09:02:08 AM  #9 Quote from: alexrossi on February 04, 2019, 06:49:16 AMQuote from: Zerbis on February 03, 2019, 09:32:19 PMqualche proprietà terriera o immobiliare all’estero (nord Europa, est Europa, ma anche qualche ranch in Africa) stai certo che anche se cade il mondo ha sempre un paracadute .Imho è un consiglio da non sottovalutare, ma implica anche la protezione di questi beni, sicuramente più onerosa rispetto a prodotti finanziari (possono letteralmente invaderti la terra)Per una soluzione del genere bisognerebbe gestire laffitto della proprietà o la sua protezione.Non volendola affittare lunica sarebbe assumere una sorta di guardiano? Fuori budget per molti e per me di sicuro. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 09:06:05 AM  #10 Mi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 09:18:33 AM  #11 io non mi fiderei di nessuna banca neanche estera ... ma forse la svizzera e sicuro come paese meglio di quasi tutti gli altri Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 09:54:29 AM  #12 Hai il doppio passaporto (nato in svizzera o sposato con cittadino helvetico) ?Se si allora va bene, ma nel caso di collasso del sistema euro tu pensi che la svizzera apra le frontiere o comunque lasci che gli europei prosciughino le immense riserve depositate presso i loro conti?  Magari una parte (diciamo un 15% ) va pure bene, ma non sovrappesare. Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 10:03:16 AM  #13 Quote from: Zerbis on February 04, 2019, 09:54:29 AMHai il doppio passaporto (nato in svizzera o sposato con cittadino helvetico) ?Se si allora va bene, ma nel caso di collasso del sistema euro tu pensi che la svizzera apra le frontiere o comunque lasci che gli europei prosciughino le immense riserve depositate presso i loro conti?   Magari una parte (diciamo un 15% ) va pure bene, ma non sovrappesare. Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca effetti no. Capisco che la Svizzera nel caso di un cataclisma non mi lascerebbe prendere i miei soldi ma almeno alla fine di tutto saprei di ritrovarli. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 10:09:27 AM  #14 Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 10:03:16 AMQuote from: Zerbis on February 04, 2019, 09:54:29 AMHai il doppio passaporto (nato in svizzera o sposato con cittadino helvetico) ?Se si allora va bene, ma nel caso di collasso del sistema euro tu pensi che la svizzera apra le frontiere o comunque lasci che gli europei prosciughino le immense riserve depositate presso i loro conti?   Magari una parte (diciamo un 15% ) va pure bene, ma non sovrappesare. Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca effetti no. Capisco che la Svizzera nel caso di un cataclisma non mi lascerebbe prendere i miei soldi ma almeno alla fine di tutto saprei di ritrovarli.Secondo il FMI siamo la 9° economia del mondo, io non sarei così pessimista.Certo che un piano demergenza è dobbligo se hai molti soldi.Le proprietà sfortunatamente non puoi spostarle ma i soldi si e BTC od altre soluzioni sono dobbligo.Seguo con interesse il topic. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 10:27:24 AM  #15 Alternativa valida: 20-25% dellasset complessivo in crypto primarie (BTC ed ETH) con adeguata copertura da ondate ribassiste (che certamente non si verificherebbero in caso di collasso del sistema economico reale) Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 11:25:12 AM  #16 Quote from: lucolo on February 04, 2019, 10:09:27 AMQuote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 10:03:16 AMQuote from: Zerbis on February 04, 2019, 09:54:29 AMHai il doppio passaporto (nato in svizzera o sposato con cittadino helvetico) ?Se si allora va bene, ma nel caso di collasso del sistema euro tu pensi che la svizzera apra le frontiere o comunque lasci che gli europei prosciughino le immense riserve depositate presso i loro conti?   Magari una parte (diciamo un 15% ) va pure bene, ma non sovrappesare. Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca effetti no. Capisco che la Svizzera nel caso di un cataclisma non mi lascerebbe prendere i miei soldi ma almeno alla fine di tutto saprei di ritrovarli.Secondo il FMI siamo la 9° economia del mondo, io non sarei così pessimista.Certo che un piano demergenza è dobbligo se hai molti soldi.Le proprietà sfortunatamente non puoi spostarle ma i soldi si e BTC od altre soluzioni sono dobbligo.Seguo con interesse il topic.Il mondo ha subito delle vere tragedie, azzeramenti quasi totali, dalla caduta dellimpero romano,alla peste nera del 300, ad altre pandemie o guerre devastanti, compreso lultima.Il mondo è sempre andato avanti.Fermo restando che i più accorti, sono riusciti bene o male a mantenere la loro posizione.Oggi il pericolo è una catastrofe finanziaria, come alla fine cè già stata.Credo che il primo asset di una persona debba essere la persona stessa, con le proprie capacità e conoscenze,e rete di conoscenze, il vero valore in caso di tempi veramente duri e fatti estremi.Come dicevano alcuni in tempi disperati, aiutiamoci che Dio ci aiuta. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 11:34:20 AM  #17 Quote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera.Dettaglio tecnico; nei contratti di tipo difensivo, da vedere come dei contenitori, a cui accennavo, i bolli non sono previsti, o sono ridotti, o vi è un massimo.Per i tipi più semplici, la legge ne dispone lesenzione.Il capital gain, è differito, viene calcolato alla scadenza se il contratto dura 40 anni, si paga fra 40 anni.I più esperti di matematica, possono capire il vantaggio di essere investiti al lordo, per un periodo così lungo.Se si esercita il diritto di riscatto, si paga al momento del riscatto.Per tutto quello che sono titoli di stato italiani si paga ancora la quota agevolata del 12,50% invece che 26%.Ci sono altre possibilità di quote agevolate, diventa un discorso più particolare. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 11:45:32 AM  #18 Continui a saltare un passaggio: in caso di default del sistema, anche la gestione separata viene giù. Se litalia va in default, tutto ciò che sta dentro al paese è in default. Quote from: Paolo.Demidov on February 04, 2019, 11:34:20 AMQuote from: Alberto Minali on February 04, 2019, 09:06:05 AMMi unisco alla domanda. Ma una generica Swiss Bank non potrebbe andare bene?Domani vado in Svizzera, apro il conto, ci bonifico qualche migliaio di Euro e tutti i soldi futuri me li faccio mandare direttamente li.Non potrebbe essere una soluzione?I bolli si pagano comunque in Italia e pure il capital gain però i soldi sono in Svizzera in una banca svizzera.Dettaglio tecnico; nei contratti di tipo difensivo, da vedere come dei contenitori, a cui accennavo, i bolli non sono previsti, o sono ridotti, o vi è un massimo.Per i tipi più semplici, la legge ne dispone lesenzione.Il capital gain, è differito, viene calcolato alla scadenza se il contratto dura 40 anni, si paga fra 40 anni.I più esperti di matematica, possono capire il vantaggio di essere investiti al lordo, per un periodo così lungo.Se si esercita il diritto di riscatto, si paga al momento del riscatto.Per tutto quello che sono titoli di stato italiani si paga ancora la quota agevolata del 12,50% invece che 26%.Ci sono altre possibilità di quote agevolate, diventa un discorso più particolare. Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 11:54:04 AM  #19 Quote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?Del futuro dellItalia te ne dovevi preoccupare già 10 anni fa per metterti "in salvo". Ora se non prevedi di trasferirti completamente allestero non ha senso.Se non ti fidi degli istituti di credito italiani come banca ti rimangono solo quelle online tipo N26, ma dipende sempre dallammontare che vuoi proteggere (un conto sono 10.000€, un altro 100.000€). Re: Non mi fido dellItalia. Quale banca estera scegliere? February 04, 2019, 12:17:16 PM  #20 Quote from: Dezun on February 03, 2019, 04:24:33 PMVi parlo in tutta onestà. Non credo che il futuro dellItalia sarà sicuramente roseo.Forse non finiremo come la Grecia e sicuramente non faremo la fine del Venezuela ma per me stiamo rischiando troppo.Visto che lidea di convertire tutto in BTC ed essere banca di me stesso mi sembra esagerata come cosa, quale banca estera potrei valutare?Cerco qualcosa che non risenta degli effetti dellandamento dellItalia. Poi chiaro che se lUE si scioglie o se scoppia la WW3 cè comunque poco da fare.Diciamo che cercavo una soluzione alternativa allavere tutti i soldi in Italia. Avete qualche idea?Se cerchi qualcosa che non risenta dellandamento dellItalia dobbiamo scartare qualsiasi banca europea, vista la quantità di debito pubblico italiano che è nelle loro mani.E considerato che una crisi debitoria italiana seria non lascerebbe molte speranze di sopravvivenza alleuro e al sistema bancario europeo, in assenza di un gigantesco piano si salvataggio e relativa stampa furibonda di carta moneta.Anzi, le banche italiane perlomeno si avvantaggiano della atavica mostruosa propensione al "risparmio" liquido degli italiani, senza la quale (e senza gli aiuti pubblici) e da mò che avrebbero chiuso bottega.E non è che di là dalloceano stiano molto meglio, visto che da quelle parti al rally del debito pubblico iniziato con le guerre di Bush figlio ed esploso con le amministrazioni Obama e Trump, si somma un debito privato anchesso fuori da tutti i canoni di sostenibilità. E si sa che quando i debitori smettono allimprovviso di pagare, i creditori troppo esposti ne pagano le conseguenze a catena, che è poi in parole molto povere quello che accadde 10 anni fa con la crisi dei mutui subprime. Solo che adesso le proporzioni delle conseguenze sarebbero superiori di ordini di grandezza difficilmente quantificabili.La realtà è che in un mondo e in uneconomia così globalizzata e interconnessa è molto difficile che gli effetti di una crisi monetaria molto seria ad una delle prime 10 potenze economiche mondiali non abbiano ripercussioni a cascata su scala mondiale. E le banche sono il primo anello debole della catena visto che sulle loro spalle grava il peso di uneconomia basata sul debito e di una ricchezza effimera creata mediante il moltiplicatore monetario.Il problema è semmai che operando in regime di sostanziale monopolio si avvantaggiano del fatto che tutti noi abbiamo bisogno di esserne sono riuscito a vivere senza carta di credito ma al momento non potrei vivere, purtroppo, senza conto corrente bancario. Anche perché essendo un lavoratore dipendente il mio datore di lavoro mi paga lo stipendio solo con bonifico. Cerco di prelevare il più possibile in contanti e convertire la parte che non mi serve per le spese correnti in bitcoin il prima possibile, ma in ogni caso sono anch’io “ostaggio” come tutti di un “fornitore di servizi” che non scegliamo, ma  a cui siamo purtroppo legati per mancanza di alternative.Ed è indubbio che senza questo monopolio molti degli istituti di credito non potrebbero sopravvivere. Hanno bisogno come l’aria dei nostri soldi. E’ bastata una minaccia di bank run per protesta da parte dei gilet jaunes per far comparire le prime scritte “sportello fuori servizio” su molti ATM in Francia. Anche se un’azione di questo genere farebbe “scoppiare il bubbone” e avrebbe risvolti drammatici (in termini economici ed occupazionali) forse sarebbe il male minore. Più il tempo passa infatti, più il bubbone cresce e più sarà doloroso il suo scoppioInfine la mia opinione sulla “diversificazione” degli investimenti di cui sento spesso parlare. Non sono un grande amante di questo termine, anzi non mi piace per niente. La diversificazione è il mezzo che i venditori di fumo usano per spillare soldi a investitori sprovveduti, come quando su un tavolo verde di un casinò si punta un po’ su tutti i numeri nella speranza che qualcuno esca. Chi ha davvero accresciuto i propri risparmi nei periodi positivi o li ha davvero protetti eo accresciuti  in quelli negativi, difficilmente lo ha fatto sparpagliando soldi a destra e sinistra. I grandi investitori ed in genere le persone di successo nel campo degli affari sono quasi sempre state persone che hanno avuto una visione chiara, un’idea evidente di come si sarebbero evoluti i fatti e i mercati, e in quella direzione hanno investito spesso tutte le loro risorse e le loro energie. Se a me dicessero di diversificare i miei soldi in roba tipo titoli di stato, valute fiat estere o fondi pensione sarebbe come se ad uno che ha investito in oro dicessero che per diversificare deve anche investire in conchiglie o tappi di sughero.Qui non siamo nel gioco d’azzardo, qui gli eventi non hanno tutti le stesse probabilità di verificarsi.Soprattutto quando tutte le informazioni di cui disponiamo, o quasi, vanno nella stessa direzione. Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 01:31:21 AM  #1 ha consumato parte dei 2 miliardi di dollari? Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 01:45:55 AM  #2 no non li ha consumati, non li ha propio mai tenuti,ha fatto quello che normalmente fa uno stato, ha stampato moneta dal nulla.sul mercato sono stati immessi una quantità enorme di usdt tether tra settembre dicembre, lo stesso periodo che è schizzato il prezzo del btc...un caso..? Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 05:39:48 AM  #3 Quote from: Dernoste on February 04, 2018, 01:45:55 AMno non li ha consumati, non li ha propio mai tenuti,ha fatto quello che normalmente fa uno stato, ha stampato moneta dal nulla.Scusami ma hai le prove data la sicurezza con cui scrivi? Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 08:17:05 AMLast edit: February 04, 2018, 08:41:00 AM by CryptoSystemITAMerited by babo (1)  #4 Buongiorno ragazzi seguo il mondo delle cryptovalute da diversi anni, ma ho deciso di intervenire soltanto adesso perché desidero contribuire facendo un pò di chiarezza sulla situazione attuale e sulla manipolazione dei Tether (USDT) da parte dell exchange BITFINEX.Partiamo dal presupposto che mi approcciai a questo mondo perché condividevo la visione originale di Satoshi Nakamoto sul bitcoin, anche se adesso è divenuto un asset speculativo a tutti gli effetti (cosa molto triste per me). Credo nella tecnologia blockchain e non la considero una bolla nel suo insieme, ma la fase attuale purtroppo è sicuramente una bolla speculativa in esplosione.Confrontando il seguente grafico di modello tradizionale di bolla:Possiamo vedere che coincide con landamento degli ultimi periodi del bitcoin e delle altre crypto in generale:In questo momento il mercato è in rapida ascesa e potrebbe considerarsi una bull trap come avvenuto due settimane fa prima della correzione successiva. Ebbene, un report ben documentato sulla manipolazione dei Tether è descritta al seguente indirizzo: la possibilità di una manipolazione da parte del Tether è molto alta! Il mio consiglio personale senza generare inutili FUD è di avere gli occhi aperti e aspettare lesito del verdetto dei regolatori US sulla faccenda che dovrebbe avvenire la prossima settimana. Per chi holda spostate dai vari exchange le vostre monete su wallet dove avete le chiavi private, oppure per chi specula vendete i vostri asset in questa fase di rialzo per rientrare poi a fine ciclo di bolla quando sarà fatta chiarezza sulla ogni caso siete liberi di pensarla come volete, io ho espresso semplicemente la mia modesta opinione a riguardo ... Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 09:23:16 AM  #5 Ma perchè parli di mercato in ascesa quando invece cè un downtrend confermato da 4 settimane? O.oinoltre se tether ha un CAP di circa 2 milioni di $ come può aver manipolato il prezzo del BTC che ha un CAP 100 volte superiore? Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 09:33:14 AM  #6 Quote from: SuperSgargi on February 04, 2018, 09:23:16 AMMa perchè parli di mercato in ascesa quando invece cè un downtrend confermato da 4 settimane? O.oinoltre se tether ha un CAP di circa 2 milioni di $ come può aver manipolato il prezzo del BTC che ha un CAP 100 volte superiore?Perché è una speculazione momentanea delle Whales (balene o grossi fondi hedge) seguita a ruota dai vari trader che finirà presto per tornare al ribasso. Vedi Litecoin cresciuto del 34% nelle ultime 24 ore.Tether ha in circolazione 2.5 miliardi di dollari di cui 1.5 miliardi creati solo nel mese di dicembre (e non milioni) e va considerato il volume di scambio che consiste nel 10 - 15% di quello totale. Siccome per ogni Tether deve esserci una corrispondenza reale in dollari se si scoprisse che questi soldi non esistono innescherebbe una reazione a catena di Panic Sell con conseguente crollo del valore perché tutti penserebbero che quei soldi non esistono ... Re: Riserva frazionaria USDT February 04, 2018, 09:57:04 AMMerited by babo (1)  #7 videogane

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